Il sogno di una barca protrae l’attesa
E piangendo protese noi siam
Verso il dimani.
Bagliori di luce si spengon.
Buio: solo lui regna.
E se tutto tace?
Tutto s’annulla.
Polvere eravam
E ritorneremo.
Naviganti in balia di venti
Sottomesse ad un imperterrito destino.
Corpi accesi
E fin che brucia
Ci struggia
L’oblio dell’errare.
Tiziana Mazzaglia, Scarabocchi nella mente, Fondazione Mario Luzi ed. Roma 2013, pg. 39.