Figli del rumore

Vita bassa

Non solo nel jeans

 

IPhone e sigarette

Non ti rendono la vita di marca

 

Bestemmie e sputi

Sesso e alcool

 

Sono i figli del rumore

Che mai sentiranno il loro cuore

 

É il rep il loro battito

Tutto subito

Ora! Ora! Corri!

 

E il niente si assapora

 

Spari di emozioni

Senza brividi sulla pelle

 

E si ritrovano vecchi senza sapere chi sono.

Identità perdute nel fumo dell’illusione

Ingenuità bruciata tra vinello e risate

 

Boccioli atrofizzati

Gemme frantumate

Sotto gli occhi di genitori inermi

 

Sono i figli del rumore!

(Scritta il 17/01/2015) Tiziana Mazzaglia, Scrigno di emozioni, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Febbraio 2015, pg. 39